Con Circolare 42/2020 del 28 ottobre 2020 (allegata) l’ Agenzia delle Dogane ha prorogato la possibilità di richiedere i certificati di origine preferenziale e di circolazione previdimati fino a gennaio 2021. Nella stessa circolare ha anche confermato l’introduzione di “una procedura di digitalizzazione del processo di richiesta dei certificati EUR1, EUR.MED e A.TR”.
Sosteniamo la necessità che gli esportatori prendano atto di questa nuova procedura perché, in sintesi, non sarà più possibile compilare i certificati separatamente e liberamente, ma la stampa degli stessi avverrà per via telematica e i dati contenuti saranno esattamente quelli riportati nella bolla doganale di esportazione, con determinati vincoli.
Le principali novità:
- Non si potranno più emettere certificati unici per dichiarazioni emesse con oltre 10 diverse classificazioni doganali;
- La “descrizione merce” avrà un limite di 110 caratteri e sarà obbligatoriamente in lingua italiana, ( attenzione ai Crediti documentari)
- La corrispondenza della data del cert. Eur con la trasmissione della dichiarazione doganale
Vi invitiamo a voler leggere attentamente le disposizioni normative allegate rimanendo a disposizione per qualsiasi chiarimento con tutto il nostro team export.
Come già sollecitato in precedenza, e come raccomandato anche dall’ Agenzia delle Dogane, rinnoviamo il consiglio di presentare istanza per il conseguimento dello status di “esportatore autorizzato” che permette di evitare la necessità (qualora richiesta) dell’emissione di detti certificati. I nostri uffici sono sempre a vostra disposizione per la consulenza e la preparazione dell’istanza.